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Ciao e benvenuto in questo nuovo articolo. Se non mi conosci mi chiamo Matteo Ceruti, sono un Personal Trainer Certificato. Aiuto le persone a ritrovare la forma fisica persa attraverso programmi di allenamento personalizzati e ben strutturati mediante esercizi di stretching, mobilità articolare, a corpo libero e con pesi che li aiuti a ritrovare elasticità muscolare, forza, resistenza e una rinnovata gioia di vivere.

In questo articolo ti voglio parlare della differenza tra allenarsi a piedi scalzi o con le scarpe

Se ti alleni in una palestra o in un centro è difficile che diano il permesso di potersi allenare a piedi scalzi, sopratutto per un discorso di igiene e sicurezza (prima che ti cada un disco da 20 kg sull’alluce😅)

Se invece ti alleni a casa o hai la tua Home Gym privata, ti consiglio vivamente di allenarti a piedi scalzi. Se proprio non vuoi appoggiare i piedi nudi al terreno puoi optare a delle calze.

‼Prima di illustrarti le varie differenze, voglio fare una piccola premessa sulle scarpe e quali sono le scarpe più indicate in basa alla tua attività‼

Vuoi cambiare paio di scarpe per i tuoi allenamenti e ti rechi in un negozio fisico o online e ti trovi davanti una carrellata infinita di scarpe.

Come scegliere le scarpe corrette?

Esistono infinite tipologie di scarpe, ognuna studiata e creata per un determinato tipo di attività.

Ogni scarpa, però, dovrebbe soddisfare 3 criteri:

  • RESISTENZA e DUREZZA: La scarpa dovrebbe dare stabilità al calcagno. La parte posteriore della calzatura dovrebbe essere rigida e riuscire a contenere tutti i movimenti del piede, in modo da evitare che nel tempo si possano deformare e che potrebbero rendere il passo o l’appoggio instabile. Una buona scarpa non deve quindi essere troppo morbida nelle zone laterali e posteriore;
  • LA SUOLA GIUSTA: La suola delle scarpe da allenamento dovrebbe essere antiscivolo e con un ottimo ammortizzatore posteriore se si svolgono attività aerobiche, suola dura e pressochè piatta se si svolgono attività anaerobiche (sollevamento pesi, powerlifting, ecc…)
  • LA GIUSTA TAGLIA e FORMA: Fatti misurare o misurati il piede, o tracciane la forma, in modo da scegliere la taglia in base alla lunghezza della soletta.

Quindi, quale paio di scarpe scegliere?

Ogni tipo di attività fisica richiede un determinata tipologia di scarpe soddisfacendo sempre i 3 criteri che ti ho elencato sopra.

Scarpe da Corsa:

Le scarpe da corsa NON sono la scelta migliore per il sollevamento pesi. La scarpa da corsa è costruita per assorbire e dissipare le forze che si verificano quando il piede entra in contatto con il suolo. Ciò riduce lo shock da impatto che potrebbe causare lesioni durante la corsa o camminata. Queste scarpe diminuiranno la capacità di mantenere una connessione stabile del piede al pavimento. Quando si sollevano pesi o si utilizzano macchinari isotonici la scarpa da corsa non sarà in grado di mantenere il Treppiede!

Non sai cos’è il TREPPIEDE? (passa da questo mio articolo per capire meglio!😉)

Scarpe da Weightlifting:

Queste scarpe sono progettate con una suola rigida e non comprimibile con un tacco rialzato. La maggior parte delle scarpe da sollevamento pesi ha un tacco rialzato di circa 2,5 cm.

Le scarpe da sollevamento pesi possono aiutare a mantenere il piede in una posizione stabile durante lo squat. Un tallone rialzato mantiene effettivamente il piede in una posizione arcuata neutra riducendo anche la tensione nei muscoli che spesso si irrigidiscono nella parte inferiore della gamba (gastrocnemio laterale, soleo e peronei). Per questo motivo, queste scarpe sono ottime per chi ha una scarsa mobilità della caviglia.

Scarpe Pianta Piatta:

Questa scarpa non dà alcun aiuto a chi ha una mobilità ridotta della caviglia perchè offre una suola piatta o un drop di 0 mm (rispetto al drop di ~20 mm del tallone rialzato della scarpa da sollevamento pesi). Per questo motivo, se un atleta ha le caviglie rigide e decide di utilizzare questa scarpa per eseguire uno determinato esercizio potrebbe incorrere in qualche problema.

All star Converse Alta/bassa

Scarpe Da Cross Training:

La suola di queste scarpe non è realizzata con aria o gel e quindi non si comprime. In compenso il drop di 4mm di queste scarpe è molto più piccolo rispetto a quello della scarpa da sollevamento pesi e quindi non fornisce molto aiuto agli atleti con caviglie rigide.

Con l’ aumento del CrossFit, abbiamo assistito all’emergere di scarpe da cross trainer progettate specificamente per la sala pesi. Queste scarpe offrono un buon supporto e una piccola caduta del tallone (di solito 3-4 mm).

Nike Metcon 6

Quindi, quali benefici derivano dal non indossare le scarpe?

Il consiglio che ti voglio dare è quello di utilizzare un paio di scarpe idoneo all’attività che vuoi svolgere. 🏋🏻‍♂️

C’è un però…

…Ovvero: le calzature possono alterare le capacità neuro-sensoriali dei nostri piedi in quanto costituiscono “un limite” artificiale tra piede e suolo. Le capacità recettoriali del piede sono pertanto condizionate, così come la sua capacità di coordinazione dell’equilibrio e della camminata. Allenarsi a piedi scalzi ci permette di migliorare:

  • l’appoggio fisiologico del piede,
  • l’efficacia di carico delle volte plantari,
  • il drenaggio linfatico,
  • la propriocezione e l’equilibrio.

Pensieri Finali


La tua scelta di calzature dovrebbe essere adattata ai tuoi obiettivi personali. Ciò nonostante, ti consiglio vivamente di provare ad allenarti a piedi scalzi! Sarà un allenamento del tutto nuovo e da lì non riuscirai più ad indossare un paio di scarpe mentre alleni il movimento😉

Ci vediamo alla prossima🏋🏻‍♂️

Matteo Ceruti, Personal Trainer e Bike Fitter
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